Perchè due Parroci
Nel 1983 la Chiesa cattolica ha introdotto la possibilità di affidare la cura pastorale di una o più parrocchie a un gruppo di parroci in solido.
Recita infatti il Can. 517 del Codice di diritto canonico del 1983: “quando le circostanze lo richiedono, la cura pastorale di una parrocchia, o di più parrocchie contemporaneamente, può essere affidata in solido a più sacerdoti, a condizione tuttavia che uno di essi ne sia il moderatore nell'esercizio della cura pastorale, tale cioè che diriga l'attività comune e di essa risponda davanti al Vescovo”.
Nel nostro caso P. Luigi Recchia è stato nominato parroco moderatore in solidum e P. Stefano Marsili parroco in solidum
Recita infatti il Can. 517 del Codice di diritto canonico del 1983: “quando le circostanze lo richiedono, la cura pastorale di una parrocchia, o di più parrocchie contemporaneamente, può essere affidata in solido a più sacerdoti, a condizione tuttavia che uno di essi ne sia il moderatore nell'esercizio della cura pastorale, tale cioè che diriga l'attività comune e di essa risponda davanti al Vescovo”.
Nel nostro caso P. Luigi Recchia è stato nominato parroco moderatore in solidum e P. Stefano Marsili parroco in solidum