Questo il messaggio del parroco P. Luigi e della fraternità francescana a tutti i parrocchiani in occasione del S. Natale:
Pace e bene a tutti voi!
È passato un nuovo anno e siamo di nuovo alle porte del S. Natale.
È stato un anno difficile ed anche molto triste se pensiamo alla guerra in Ucraina e agli strascichi della pandemia che ancora non è stata del tutto debellata, difatti, sembra, che come un’amica poco fraterna abbia deciso di accompagnarci chissà per quanto tempo ancora!
La nostra speranza, naturalmente, è che, nonostante tutto, possiamo di nuovo tornare a vivere nella normalità confidando che questa situazione lentamente trovi il suo epilogo come tante altre volte è accaduto, forse non proprio così come avremmo desiderato, ma tant’è… al di là delle attuali problematiche che questa realtà ha aperto intorno a noi, ciò di cui abbiamo più bisogno, e credo che sia la convinzione sempre più chiara e netta che portiamo dentro i nostri cuori, è un desiderio di grande serenità, fraternità, pace e soprattutto senso di pienezza per la nostra vita!
L’esperienza che abbiamo vissuto ci ha detto, una volta per tutte, che non possiamo andare avanti senza un orientamento e senza una direzione di marcia, in sostanza, senza prendere in mano con decisione la nostra vita, non lasciandola in balia del caso e dell’improvvisazione… troppi continuano a speculare sulle nostre difficoltà e sofferenze; abbiamo bisogno sempre di più d’inventare con creatività e senso di responsabilità un nuovo modo di vivere, di stare insieme, di sostenerci reciprocamente e di rilanciare il futuro delle nuove generazioni, dentro una visione nuova e ricca di senso per la vita che ci sta davanti!
La disaffezione e la sfiducia di tutti verso le istituzioni di ogni genere: locali, politiche in generale e religiose, ecc… deriva dalla delusione provocata più e più volte da tutti coloro che hanno fatto continue promesse, purtroppo mai mantenute e che anzi ci hanno fatto sempre più rifugiare e rintanare nei nostri spazi personali e privati, creando così fonti continue di disagi e conflittualità di varia natura.
Certo, la realtà è diventata sempre più complessa e di difficile comprensione per tutti, ma proprio per questo è necessario spezzare di nuovo il nostro egoismo e la illusoria sicurezza di poter far tutto da soli… È urgente ritrovare la strada della fiducia e della comunione che non si ritrova così con un colpo di bacchetta magica, oppure con qualche pio desiderio rivolto in chiesa, pensando che sia sufficiente raccomandarsi… è vero che solo Dio può salvarci dalle nostre situazioni difficili e dolorose, ma oramai sappiamo, avendolo toccato con mano, che Lui accompagna la nostra vita chiedendo a noi di metterci in gioco e di essere i protagonisti della nostra storia e del nostro futuro!
Dio ci vuole adulti nella fede, non si sostituisce alle nostre responsabilità e vuole che siamo noi ad esprimere con il suo amore, che diventa il nostro amore e la nostra fiducia nella vita, quello di cui abbiamo più bisogno. Lui è il nostro Padre che ha cura dei suoi figli e vuole sognare insieme a noi perché la nostra realtà diventi ogni giorno di più luogo di vita e di comunione fraterna. Ma è lì davanti e con noi che attende fiducioso un nostro passo ed un nostro efficace coinvolgimento!
Fratelli, la parrocchia che cosa è e cosa dovrebbe essere se non questo spazio offerto a tutti per aiutarci a crescere e a vivere, cercando continuamente questa speranza rinnovata proprio alle porte di questo S. Natale 2022?
Vivere in pienezza la nostra fede dentro una comunità parrocchiale non può più significare usufruire soltanto di alcuni servizi, fossero anche i soli servizi religiosi e sacramentali che tutti noi conosciamo, ma in verità, vuol dire ricreare spazi di vita e di condivisione dove ciascuno possa sentirsi accolto e valorizzato, stimolando le autorità e le istituzioni a prendersi cura del bene comune, ritrovando insieme quella responsabilità civile che purtroppo vediamo sempre più abbandonata e derisa anche da quei giovani che dovrebbero rappresentare sempre di più il nostro futuro…
Per questo, in vista del nuovo anno, testimone anche della grande novità ricevuta dalla nostra comunità per la ristrutturazione della nostra amata Chiesa, vengo a chiedervi di rinnovare insieme un nuovo patto, un’alleanza nuova tra tutti noi parrocchiani per restaurare insieme la nostra vita parrocchiale, è quanto ci ha chiesto il nostro Vescovo, Mons. Mariano Crociata, quando ha riaperto ufficialmente, nel mese di Settembre, la Chiesa dell’Immacolata.
Vogliamo e desideriamo rispondere con forza e coraggio all’invito pressante che ci è stato fatto. Ritroviamo insieme il nostro futuro, ripartiamo dal Vangelo unica via maestra ricca di sapienza e di vita, rinnoviamo ancora di più i nostri legami per reinventare nella fiducia e nella speranza il nostro desiderio di costruire nel nostro piccolo territorio uno spazio pieno di vita incontrato ed amato da Dio, dove l’accoglienza e la cura di ogni persona possa diventare l’impegno e la gioia di ciascuno di noi!
Auguro a tutti voi ed alle vostre famiglie un Santo e fecondo Natale del Signore perché venga a visitarvi ed a riempirvi di quei doni che solo Lui sa donare…
Buon Natale e Buone feste
P. Luigi Recchia e fraternità francescana